La mia prima commissione

Il 21 febbraio ha assistito alla commissione trasporti. In effetti non è la mia prima commissione, ma è la prima che cercherò di seguire in modo assiduo.

Penso che sia molto importante seguire le attività di tutti gli organi pubblici. Nonostante lo studio, proverò a farlo, e vi invito a fare altrettanto (compatibilmente con i vostri impegni) per capire veramente come vanno le cose e quali problemi ci sono.

La prima difficoltà che potete incontrare, molto banalmente, è sapere quando è convocata la commissione. I più esperti consulterebbero l'albo pretorio, ma proprio all'ultima commissione trasparenza è uscito fuori che, per gli stessi membri della commissione, è difficile trovare qualsiasi documento all'interno di tale archivio - figuriamoci per un cittadino comune. Ecco perché ho creato appositamente un calendario, che di volta in volta aggiorno con gli appuntamenti interessanti.

Quello che segue è un mio commento alla riunione di oggi - non è ne una "notizia" ne un verbale, per le informazioni precise (verbale, appunto) si potrà recuperare appena disponibile.

Oggi quindi mi sono presentato, come da calendario, alle ore 9.30 nella sala Protezione Civile (ultimo piano, palazzo Comunale). Mi sono presentato esattamente a quell'orario perché nella convocazione c'era scritto "9.30 esatte", ma la seduta è iniziata con diversi (più di 10) minuti di ritardo - per alcuni forse il significato di "esatte" è diverso dal mio, o forse è solo un caso, vedremo nelle prossime sedute.

Il tema di oggi era il trasporto scolastico: sono stati invitati, infatti, diversi rappresentanti degli studenti e istituti per riportare i loro disagi e iniziare un dialogo. Cosa che è avvenuta molto di più, devo dire, con l'Ing. Borrelli, il presidente della commissione e vari membri di LBC, che con i membri dell'opposizione. I punti sottolineati dai rappresentanti degli studenti sono stati:

In sintesi il Comune ha recepito queste prime indicazioni e ha risposto che intende lavorarci (o sta già lavorando su alcune di esse) anche con prossime convocazioni dei rappresentanti degli studenti/istituti.

Personalmente, credo sia stato un incontro produttivo, ad eccezione di alcuni membri di opposizione che si sono limitati ad inserire argomenti inutili allo scopo, secondo me, di "buttarla in caciara" (per usare un termine gergale). In particolare (non farò nomi perché non li ricordo), qualcuno ha insistito parecchio su una chiusura immediata del bando (a che pro?), la stessa persona ha tentato di iniziare una polemica sulla comunicazione interna tra l'Ingegnere ed i suoi superiori (a che pro?), mentre qualcun altro ha tirato fuori addirittura la questione "metro-latina", ipotizzando che questo mezzo potesse essere una soluzione integrativa agli autobus (intervento provocatorio ed inutile a mio avviso visto che, come ha ricordato un membro di LBC, è presente un contenzioso, quindi il progetto non potrà essere considerato per il TPL per molto tempo ancora (e speriamo mai più), oltre a porre problemi tecnici((Esiste parecchia letteratura in merito, ma riassumo: costa troppo, nessuno in Italia l'ha adottata a parte Padova (che si è pentita), è lenta (max 35-40 km/h), ha bisogno sia di un monobinario, sia delle gomme, circola nel traffico normale (no strada dedicata), ha bisogno della rete elettrica sopra la strada e, dulcis in fundo, il monobinario ha già provocato diversi morti tra i ciclisti a Padova data la conformazione dello stesso binario diversa dal solito)). Un comportamento poco corretto, anche nel modo di porsi o di ascoltare, nei confronti degli ospiti (gli studenti, i giornalisti, me) e nei confronti della commissione stessa.

Cercherò la prossima volta di capire meglio se dietro gli interventi dell'opposizione ci siano fondate motivazioni (e quindi sono poco capaci ad esprimerle) oppure il solito vecchio stile di fare polemica inutilmente allo scopo di fare ostruzionismo.